
VENERDI' L’INCONTRO IN COMUNE. OLTRE 500 FRA ATLETE E ATLETI PER 32 SQUADRE E 22 NAZIONI RAPPRESENTATE:
DAL 30 GIUGNO AL 5 LUGLIO PESCARA PRONTA AD ACCOGLIERE LE MIGLIORI SQUADRE DEL MONDO
Coinvolgere la città e lasciare un valore aggiunto al territorio. Con questo intento nel pomeriggio di venerdì, nella sede del Comune di Pescara, l’area operativa della FIGH ha presentato ai rappresentanti dei commercianti locali i prossimi Campionati Mondiali di Beach Handball, evento internazionale in programma dal 30 giugno al 5 luglio prossimi nell’area dello Stadio del Mare.
Alla presenza del Sindaco, Carlo Masci, dell’assessore allo Sport, Patrizia Martelli, e dell’assessore al Commercio, Alfredo Cremonese, l’appuntamento internazionale, che porterà 32 squadre e 22 differenti nazioni a Pescara, è stato illustrato a Carlo Nicoletti, rappresentante di Confcommercio, e Riccardo Padovano, Presidente dell’Associazione Balneatori. Presenti il capo di Gabinetto, Guido Dezio, e il Direttore Generale, Tommaso Vespasiano.
Nell’ambito della riunione sono stati snocciolati i numeri specifici dell’evento, con 144 partite in calendario e oltre 500 tra atlete, atleti e addetti ai lavori che popoleranno Pescara per una settimana in un’area centrale quale lo Stadio del Mare, in prossimità di Piazza Salotto e della simbolica Fontana la Nave di Cascella.
Sono allo studio della Federazione, oltre ad un aspetto agonistico di prim’ordine, in considerazione della sempre crescente rilevanza del Beach Handball a livello globale, anche numerose attività collaterali in sinergia con gli organismi istituzionali e commerciali del territorio, al fine di dare vita ad una settimana in grado di valorizzare al meglio Pescara e l’Abruzzo.
Il sito web dei Campionati Mondiali 2020 è www.beachhandball2020.com.
Le nazionali qualificate all’evento:
Torneo maschile: ITALIA, Argentina, Australia, Brasile, Croazia, Danimarca, Ungheria, Messico, Norvegia, Oman, Qatar, Russia, Tunisia, Uruguay, USA, Germania
Torneo femminile: ITALIA, Argentina, Australia, Brasile, Cina, Croazia, Danimarca, Grecia, Norvegia, Ungheria, Messico, Olanda, Spagna, Tunisia, USA, Vietnam
Comunicato Stampa n° 04
sabato 15 febbraio 2020

- QUESTIONARIO PER LA SEGNALAZIONE DI CANDIDATI ALLE STELLE AL MERITO SPORTIVO A PERSONE
- QUESTIONARIO PER LA SEGNALAZIONE DI CANDIDATI ALLE STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA'
- QUESTIONARIO PER LA SEGNALAZIONE DI CANDIDATI ALLA PALMA AL MERITO TECNICO
06 MARZO 2020 TERMINE DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Gennaio 2020, una data importante per il Coni perché sono ripartiti due progetti particolarmente attesi da migliaia di utenti finali, i giovani delle scuole primarie e i tanti laureati in scienze motorie che avranno una occasione per lavorare in ambito sportivo-scolastico.
Progetti che nascono dall’esigenza di combattere diverse problematiche come ad esempio quella dell’obesità infantile o la insufficiente pratica di attività motoria nelle scuole elementari. Uno di essi è a carattere nazionale, l’altro invece è una vera e propria eccellenza abruzzese.
Sport di Classe è un progetto nazionale e riguarda le quarte e quinte classi delle scuole primarie. I principali attori in questo caso sono Sport e Salute per la parte organizzative e la Fidal per quella amministrativa. Su territorio abruzzese, hanno aderito 114 istituti comprensivi su un totale di 131. Inoltre, aspetto non meno importante, sono stati nominati 124 tutor. La ripartizione degli istituti comprensivi provincia per provincia: 23 L'Aquila, 35 Chieti, 29 Pescara, 27 Teramo.
Circa 20.000 i bambini delle prime e seconde classi delle scuole primarie sono coinvolti invece in Scuola in Movimento, progetto del Coni Abruzzo giunto al quinto anno in collaborazione con la Regione Abruzzo, il Miur-Ufficio scolastico regionale, le Università di Chieti/Pescara e L’Aquila.
Hanno aderito 117 istituti comprensivi su un totale di 131, la ripartizione provinciale è la seguente: 29 L’Aquila, 31 Chieti, 29 Pescara e 28 Teramo. Ben 162 i tutor interessati.
“Sono iniziative che vanno oltre la politica, perché lo sport deve riuscire a volare sempre più in alto. In futuro si avrà certamente anche un risparmio sulla spesa sanitaria, del resto rispetto a quando siamo partiti i dati sull’obesità infantile in Abruzzo sono già migliorati, crediamo in parte anche grazie alla nostra attività”, ha dichiarato il presidente del Coni abruzzese Enzo Imbastaro.